IL SINDACO DI CAPANNORI IN VISITA ALLA PERSONALE DI GUALTIERO PASSANI.

Il cattivo tempo, per meglio dire la tormenta di vento e acqua che si era proposta il 19 Settembre, non aveva permesso a Luca Menesini di visitare la personale del Maestro Passani allestita nella sede espositiva Lorenzo Pacini di Guamo Lucca. Nel secondo appuntamento del 3 Ottobre, un bellissimo sole ha fatto da cornice all'incontro. Presente il maestro Passani e il curatore della mostra Lorenzo Pacini con i suoi collaboratori, hanno accolto molto cordialmente il primo cittadino del comune in una atmosfera molto piacevole e rilassante.

La pittura di Gualtiero Passani non è cosa facile che scivola come acqua, richiede impegno intellettuale e attenzione per essere capita nella sua completezza. Parliamo di circa 60 anni di pittura, 280 opere che percorrono tutto il secondo 900' fino al 2013. Variabile, genuina, istintiva e nello stesso tempo meditata quasi maniacalmente, ti fa assaporare tutto quello che il secolo scorso è riuscito a rappresentare artisticamente fra evoluzioni e genialità.

Non per niente Gualtiero Passani ha dipinto tanto ma ha studiato altrettanto, si è costantemente interessante all'Arte che lo circondava in tutti questi anni, ha frequentato artisti del calibro di Ottone Rosai, Ardengo Soffici, Moses Levy, Pablo Picasso, con ognuno si è confrontato, ma da buon "anarchico carrarino" ha liberamente gestito il suo talento e realizzato la "sua Arte"senza invadenti contaminazioni.

Nelle sue opere si respira la freschezza dell'arte impressionista, il calore e la passionalità del più intenso espressionismo, il lirismo sagace che solo la "toscanità" riesce ad esprimere. L'astratto, il figurativo rielaborato nell'esaltazione dell'interiorità, la scomposizione armonica di forme e colore. Una varietà impressionante di soggetti con l'intento costante di raffigurare le cose e gli individui nella loro vera identità.

Luca Menesini non ha deluso il maestro, si è dimostrato curioso, sensibile ed interessato. Non si è dichiarato "esperto d'Arte", ma cosa più importante, ha cercato di capire i passaggi dei vari stili, dimostrandosi pronto ad ascoltare quanto il maestro Passani gli confidava. Sono certo che abbia compreso la grandezza dell'artista che, trovando un'osservatore intelligente, non ha lesinato risposte a quanto il sindaco gli chiedeva, esaudendo molte delle sue curiosità.

Alla fine della visita, il maestro Passani ha apportato una dedica personale al sindaco, sul libro biografico "Gualtiero Passani, l'Arte nella sua vibrante passione", dimostrando anche con questo gesto la stima verso il primo cittadino.

Lorenzo Pacini